Una brutta notizia, la chiusura dell’Atelier Nina Tauro

“Questo post per comunicare la chiusura definitiva dell’Atelier che avverrà nel mese di maggio. Un abbraccio a chi fino ad ora mi ha seguita con affetto”.

E’ il post apparso, in questi giorni, sul profilo Fb di Nina Tauro, anima dell’Atelier, storica bottega di San Salvario, un indirizzo obbligato per appassionati non solo torinesi di cappelli.  Una decisione che ha colpito molti ed infatti tantissime sono state le reazioni di affetto e dispiacere per questo annuncio. Anche noi di Fatto-a-mano che abbiamo raccontato la storia della bottega iniziata nel 2006, cresciuta negli anni tanto da ricevere il riconoscimento di Eccellenza Artigiana, e che abbiamo visitato l’Atelier di via Sant’Anselmo durante il tour del gennaio scorso, abbiamo voluto parlare con Nina e capire il perché di questa decisione.

“C’è un momento in cui le cose finiscono, – spiega – ho deciso di prendermi una pausa sabbatica poi chissà qualcosa farò ancora sicuramente. Qualche idea c’è già ma adesso sarebbe prematuro parlarne”. “L’attività – racconta ancora Nina senza nascondere un comprensibile rammarico – non andava più, non c’è più movimento. Più volte, negli ultimi anni, mi era capitato di pensare di smettere ma la decisione adesso è stata repentina. Ad un certo punto ho capito che era ora di chiudere”. “Mi dispiace – prosegue – lasciare i miei clienti, lasciare questo posto dopo 16 anni di lavoro. Le cose però sono cambiate, anche il Covid ha dato una brutta botta, i ponteggi hanno limitato la visibilità della bottega, anche la clientela è cambiata, in particolare quella serale. Negli anni passati mi capitava di fermarmi anche la sera ma ora sono sempre più giovani coloro che frequentano San Salvario nelle ore della Movida”.

Un auspicio di Nina Tauro è che nella sua bottega arrivi un’altra attività artigiana” che possa bilanciare il gran numero di locali delle ore serali”. Fino a maggio l’Atelier sarà aperto e tutte le collezioni di cappelli saranno in vendita scontate fino al 70% e fino ad aprile sarà possibile ordinare i cappelli da fare su ordinazione. Un’incredibile collezione ancora disponibile per i tanti appassionati ed i clienti affezionati che in questi anni hanno frequentato l’Atelier. E fra i tanti pezzi uno merita un posto particolare, uno splendido cappello omaggio ai giardini della Venaria, esposto alla Reggia in occasione dell’evento “LABCUBEREALE GREEN” fino al 5 dicembre scorso. Una vera opera d’arte che Nina vorrebbe trovasse una giusta collocazione per essere esposto e “non finire dimenticato in qualche garage”. Un desiderio che sarebbe bello si potesse realizzare, noi di Fatto-a-mano per quanto possiamo, cercheremo di fare la nostra parte.