Con la stilista italo-vietnamita Nga Dang si reinterpreta il Ricamo di Lanzo

Il ricamo di Lanzo, antica tecnica ideata da Elena Mars Albert nel primo decennio del Novecento, ispirata al ricamo ungherese, riproposta negli anni Settanta da Ester Borla Fornara, alla cui memoria è dedicato il Museo etnografico di Lanzo Torinese, sarà protagonista di un’esposizione in programma il prossimo 3 aprile. L’appuntamento “Vestire la primavera”,  in occasione della riapertura del Museo al pubblico dopo la pausa invernale, proporra’ una collezione di abiti e accessori moda realizzati a mano all’uncinetto, dal Gruppo Ricamare Lanzo e dalla stilista italo-vietnamita Nga Dang.

Per tre mesi, da gennaio a fine marzo, il collettivo interamente femminile delle ricamatrici lanzesi si è riunito al museo, il mercoledì pomeriggio, per costruire insieme alla stilista, torinese di lunga adozione, un percorso creativo che ha permesso la nascita di questa prima piccola collezione, composta da tre abiti e tre borse coordinate, ispirata alla primavera e ai fiori. Nga Dang, architetto, ha fatto il suo debutto come stilista di moda nel 2021, partecipando, tra l’altro, alla sesta edizione della Torino Fashion Week. Il ricamo di Lanzo ha sempre avuto una spiccata vocazione internazionale: ispirata al ricamo Ungherese, ebbe grande fortuna commerciale fino allo scoppio della Seconda guerra mondiale, raggiungendo i mercati del nord Europa, del Canada e degli Stati Uniti, per poi essere riscoperto in chiave locale , negli anni Settanta,da Ester Borla Fornara.

La riapertura primaverile del museo sarà anche l’occasione per omaggiare a tutti i partecipanti copia della nuova edizione del depliant promozionale del Museo etnografico di Lanzo, realizzato grazie al contributo di Cna Federmoda. La promozione del museo è stata affidata al Comitato Ponte del Diavolo di Lanzo che ne cura l’apertura da aprile a ottobre, la domenica, con orario 15.30-18.30, e da novembre a marzo su prenotazione, anche per piccoli gruppi, contattando il numero 0123.300.436. La sezione principale del museo è dedicata all’Arte Popolana Lanzese o “Lavoro di Lanzo”. Alla promozione di questa tecnica Cna Federmoda dedica il proprio impegno da quasi quindici anni, promuovendolo in fiere ed eventi nazionali dedicati ai lavori “femminili” (Italia Invita; I Love It) e favorendone la conoscenza tra i propri stilisti associati, anche in considerazione del fatto che questa tecnica di ricamo è stata inserita dalla Regione Piemonte nei disciplinari per la concessione del marchio dell’Eccellenza Artigiana. Nel 2012, su iniziativa di CNA Torino e dell’Istituto Europeo di Design di Torino, il Ricamo di Lanzo è stato protagonista di un progetto di reinterpretazione stilistica che ha ispirato una collezione di gioielli contemporanei sotto la guida della professoressa Daniela Bulgarelli: alcuni dei lavori realizzati dagli studenti dello Ied sono esposti nel museo. Nel museo è esposto anche un capo spalla realizzato nel 2012 per l’evento torinese “Voce del Verbo moda” al Circolo dei lettori, in collaborazione con Cna Federmoda. Si tratta di un capo della sarta torinese Cristiana Righetti per il quale il gruppo femminile Ricamare a Lanzo aveva realizzato all’uncinetto un tulipano ispirato alla tecnica dell’Arte Popolana Lanzese.

Museo Etnografico – Laboratorio dell’Arte Tessile Lanzese
Aperture. Da aprile a ottobre: domenica, ore 15.30 – 18.30 e su prenotazione. Da novembre a marzo su prenotazione,
anche per piccoli gruppi. Per prenotare contattare il numero 0123.300.436
Informazioni: cultura@comune.lanzotorinese.to.it
Ester Fornara Borla
Via Leopoldo Usseglio 8
Lanzo Torinese