Fatto-a-mano Tour al top in Borgo Rossini!

foto di Carla Rivella

Iniziare l’anno con un Fatto-a-mano Tour gratificante per visitatori ed artigiani ci ha regalato grande soddisfazione. Borgo Rossini si è rivelato ai nostri occhi con tutta la meraviglia di un quartiere ricco di trasformazioni, storie, mestieri antichi ma anche grande creatività orientata al futuro. Grazie alla nostra guida Barbara Colazzo abbiamo  imparato ad apprezzarne anche edifici e dettagli a naso in su come un torinese doc dovrebbe apprezzare la nostra città.

foto di Carla Rivella

Indossati i panni da veri turisti abbiamo iniziato il tour con un ‘a tu per tu’ con la sapiente arte del vetro che Erika Fracassi, artigiana e formatrice capace, attraversa il tutte le sue forme come ci dice il suo logo ‘Across the glass’.  Nel suo show room /laboratorio circondati da oggetti di bellezza rara, ci ha deliziato con la costruzione in diretta delle boule delle collane costruite in diversi colori una dopo l’altra sotto la spinta del fuoco. Lavoro di precisione, manualità, pazienza i cui risultati sono esposti in negozio.

foto di Carla Rivella

Da lì passata la Dora, abbiamo tutte insieme vissuto l’esperienza del coworking artigianale in Atelier Parma, spazio condiviso da diverse artigiane che ognuno nel suo ambito ha trovato nella cooperazione e confronto modo di amplificare al massimo competenze e creatività dando vita ad un circuito virtuoso. Ancora vetro con le vetrate artistiche, lampade, bijoux di Monica Casa per passare alle borse, poncho, fasce di ‘c’est Carol qui’a fait’ che molto sensibile al tema del rifiuto “non butta via niente” dando vita ad accessori molto particolari. Dalle incantevoli, fantasiose e dolcissime costruzioni in ferro e carta di Laurence Pluche della Collezione Ephémère alle ‘nebulose’ di Alice un’artista a tutto tondo, giovane  acquerellista e attrice, fino alle opere di incredibile minuziosità ed effetto geometrico costruite con i chiodini a marchio ‘Perfi String Art & more’ da Elena Sperandio, commercialista. Dai cappelli rigorosamente fatti a mano in feltro di lana o lapin, lana e paglia di mais da Mariagrazia con il suo marchio ‘Un sogno in testa’ che la dice lunga sul suo lavoro artigianale agli elementi lignei di Rinaldo Zanotti, ebanista, restauratore e progettista di tutto quanto riguarda il legno. A loro dedicheremo uno spazio nelle Storie del portale per saperne di più. 

foto di Carla Rivella

Il Tour è terminato con l’Atelier storico in via Catania della stilista Elena Pignata, ormai rinomata per la sua specializzazione nell’ambito della moda sposa e cerimonia ma anche nella sua esclusiva proposta nel pre-à-porter a marchio ‘Ombre di foglia’. Con lei abbiamo incontrato il buon gusto, la ricerca del dettaglio, la personalizzazione, la qualità dei tessuti, stili ‘a misura di cliente’. Ed insieme una piccola equipe di professioniste che Elena ha saputo raccogliere intorno al suo progetto superando anche i momenti recenti più difficili. 

Finale al top con l’aperitivo e la calda accoglienza presso i locali dell’Associazione culturale QuBi di via Parma nota non solo per l’impegno nella ristorazione (con corsi ed eventi) ma anche per le iniziative nell’ambito del sociale. Ci è stata raccontata l’avventura del Qubi Garden sulle sponde della Dora cui dedicheremo lo spazio che merita nelle news. Un progetto ‘per tutti’ che necessita solo della volontà e partecipazione di tutti. Ci è sembrato il momento giusto anche per leggere dalla voce di una delle autrice, Flavia Foti, un racconto del libro Borgo Rossini Stories , un quartiere che si è espresso attraverso le voci dei suoi abitanti, voluto dal giornalista Paolo Morelli e dal libraio Rocco Pinto de ‘Il ponte sulla Dora’ edito da Graphot. Ed anche lanciare un viaggio per maggio tra Impressionisti in una Francia sorprendente anche sotto il profilo dell’artigianalità. A cura dell’Agenzia turistica ‘Il mondo in valigia’ che ci assiste nei Tour . 

Libri, artigianato e cibo, tutto rigorosamente ‘Fatto a mano’: cosa di meglio per combattere le ombre di periodi così bui ? Per noi è la ricetta un po’ magica capace di dare speranze al futuro senza dimenticare il meglio del passato.

Appuntamento sabato 25 febbraio con il prossimo Tour nel liberty Cit Turin.