Angelo Lussiana: la faccia artistica del cartone

Incontriamo Angelo Lussiana in Borgo Campidoglio ‘a casa’ di un amico ‘Calza di cuoio’ già presente sul nostro sito. E proprio in questo grande, stupendo spazio che sa di mondo senza confini, porta in esposizione alcune sue opere. Tra artigiani che si rispettano c’è collaborazione e stima e si porta avanti insieme il valore del ‘fatto a mano’. Lui, di Giaveno, ci dice subito: “Non so mica chi sono veramente, artigiano, artista, designer boh! In realtà sono un personaggio in cerca di identità…”.Capiamo che è proprio uno straordinario mix di tutto questo condito con ironia e umiltà.

Ma andiamo per passi. Angelo nella prima vita si occupa per 24 anni di investimenti con il lavoro in banca. E’ un ragioniere e teniamo a mente questo dato che in qualche modo spiegherà tante cose. In banca sì ma per tutta la vita con una manualità creativa che dapprima esprime in varie direzioni. “Sin da giovane ho scolpito pietra, legno, fatto fusioni in piombo e bronzo e lavorato la ceramica”. Un’attività parallela, gratificante che ne fa emergere una personalità poliedrica e dirompente. Il lavoro in banca, diciamolo, sa essere noioso e quindi ad un certo punto ritorna fuori il ‘tarlo’ del creativo e si riparte da soprammobili in legno.

Poi arriva una macchina a controllo numerico CNC utile per lavorazioni di precisazione e il casuale passaggio al cartone. Come spesso accade sono piccoli eventi a segnare un destino. E nel caso di Angelo la richiesta della figlia di segnaposti per la cena di Natale realizzati in cartone di recupero gli fa scoprire un mondo. Cosa succede a quel punto?: “Succede che mi si apre un mondo. Il cartone è un materiale semplice, povero, versatile che ne consente il riuso e il riciclo”.  Angelo inizia a studiarlo perché non esiste letteratura in materia, lo studia con la minuzia del ragioniere…e capisce che si deve partire da un progetto scarabocchiato su un foglio, appunti di un processo produttivo nient’affatto scontato. Poi ci vogliono attrezzi funzionali ad hoc. Ed inventa uno ‘stile’, una tecnica per realizzare oggetti davvero incredibili. “Spesso mi chiedono con cosa realizzo i miei oggetti. Spiego che quello che vedono non esiste, è in verità la parte nascosta, il cartone che non è, quella che si mostra perché siamo soliti veder la facciata esterna, quella liscia. Bisogna intendere il processo creativo: disegnata la sezione, su questa sagomate in modo diverso vengono disegnate e poi tagliate ‘n’ parti che unite tra di loro compongono l’effetto tridimensionale. Così fatto, l’oggetto offre una superficie più resistente agli urti, più uniforme quasi vellutata, più morbida alle curvature e priva di scalini”.

E’ per quello che con questo materiale da macero che Angelo rende flessibile e morbido, riesca a realizzare borsette, lampade, tavolini, valigette porta pc, vassoi ed anche installazioni o sculture decisamente artistiche. Le immagini rendono bene l’idea. Con una particolarità. “Non riesco mai a creare design fine a se stesso, ad uscire dalla funzionalità. I miei oggetti vanno usati, goduti”. Non è un caso che le creazioni di Angelo Lussiana abbiano ricevuto molti riconoscimenti importanti internazionali. Ma c’è un appuntamento cui tiene tanto, una nuova collaborazione che lo porterà ad esporre al prossimo ‘Fuori Salone del mobile” milanese in  settembre. Un progetto bello che lo vede abbinato con un brand nuovo ad un pittore Lombardo Milo che dipingerà i paralumi montanti sulle basi creati da Angelo. Forse anche borse…La creatività non ha confini… Vi terremo informati!

ANGELO LUSSIANA – CARDBOARD & DESIGN
Strada del Ferro 21  – Giaveno (TO)
Tel. 349 4438686
www.angelolussiana.com
posta@angelolussiana.com